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Speciale Natale. Piccola guida ai regali. I libri più amati e quelli consigliati dai lettori di BookAvenue.

merry christmas books

Eccoli qui.

Cominciamo a discutere della nostra best-list dell’anno quando Dicembre è già cominciato andando fino in fondo all’anno per fare appello a ciò che abbiamo amato di più. In definitiva, il nostro obiettivo è scegliere i libri che hanno lasciato un’impressione duratura: le storie che si sono impresse nei nostri cuori e nelle nostre menti, l’analisi di vite immaginarie che hanno approfondito ciò che pensavamo di sapere già delle nostre.
Buone Feste a tutti.

bann-natale 2024

Buon Natale

Ogni anno cerchiamo le parole migliori per salutare i lettori di BookAvenue e ringraziarli del loro tempo. Quest’anno ci ha pensato Francesca Lombardi, donandoci le parole della splendida poesia al Natale di Louisa May Alcott.
Parole che facciamo nostre e dedichiamo a tutti voi.
Grazie

foto Carver (particolare) dalla copertina ed. einaudi

Cattedrale

Raymond Carver è il maestro indiscusso del minimalismo, riuscendo a evocare emozioni intense attraverso descrizioni e dialoghi semplici. Non si trova una sola parola in più in uno qualsiasi dei suoi racconti, che sono pensati per essere letti frase per frase, paragrafo per paragrafo e pagina per pagina finché all’improvviso non è tutto finito. Tutte le sue opere sembrano istantanee di qualcosa di più grande, la sua scrittura è una melodia sottile, un’anima gemella di Fitzgerald e Hemingway, forse anche di Pessoa dell’Inquietudine che sfiora l’anima come una brezza gentile. Pubblicato nel 1983, Cattedrale contiene alcuni degli scritti più squisiti di Carver che toccano la solitudine, il mistero e l’eccitazione in questo viaggio chiamato vita. Le parole di Marco Crestani lo fanno nostro.

meccanica degli spiriti di ©marinaandruccioli

La meccanica degli spiriti

William è un uomo di scienza e logica. Quando viene portato a una seduta spiritica, rimane incredibilmente colpito da ciò che ritiene siano solo dei “trucchi”. La cosa, tuttavia, muta rapidamente in un’ossessione per dimostrare innanzitutto che l’idea dello spiritismo e dell’aldilà è sbagliata.
Siamo abbastanza certi che, interrogandola sul libro, Marina Andruccioli ci direbbe: “Passi così tanto tempo a cercare di capire dove la trama ti stia portando e cosa succederà, che ti dimentichi quanto ti stia divertendo a leggere una storia vera e intrigante”. Al lavoro, dunque.

zodiaco oroscopo di bookavenue

Libroscopo di Dicembre e altri addobbi

Mercurio in Sagittario, retrogrado fino al 15 dicembre, e Marte in Leone che diventa retrogrado a partire dal 7 dicembre. Pianeti veloci che guastano le feste un po’ a tutti. Il mese sarà con un po’ di contrasti che per alcuni non sembrerà neanche Natale. Per fortuna Venere in Acquario salverà l’anima a tutti. Bene l’Acquario, da schifo il Leone: ma per fortuna sua l’anno finisce qui.
Buone Feste e festicciole.

akbar manzil, foto di ©marinaandruccioli

L’Hygge riposa all’Akbar Manzil

Come Palazzo Yacoubian al Cairo, L’Akbar Manzil, di Durban in Sudafrica, ricorda la stessa cosa. Dai fasti del passato ad una molto modesta condizione dell’oggi. In questa residenza dove curare le ferite di un grave dolore, la protagonista Sana, riscopre tra le stanze il passato di chi vi è passato prima di lei. Marina Andruccioli non se lo è fatto sfuggire, ovviamente.

ristorante a venezia

Vedi Venezia…e poi muori

Venezia è una città che praticamente sfida le leggi della fisica, un luogo dove le strade sono di acqua di mare ma non c’è una sola spiaggia. Un tempo importante snodo marittimo è ancora una tappa importante nel percorso di qualsiasi visitatore, questa città ha avuto una serie di diverse influenze culturali nel corso degli anni, con conseguente cucina che è quasi irregolare quanto la città stessa. Andrea Pennella è in trasferta.

macchina foto 1856

La fotografia e la sua evoluzione

Diamo cosi per scontata l’idea che la nostra vita sia condivisibile con la perfezione, sempre ultima versione, dello smartphone, che abbiamo quasi dimenticato del tutto l’esistenza della macchina fotografica.
Eppure, dalla prima fotografia della Storia che risale al 1826, quella della fotografia,è una fantastica storia dell’arte. Francesca Lombardi ci aiuta a ripercorrere questo racconto, tra storia e ricordi personali.