Woody Allen è sempre stato appassionato ai giochi di magia; da adolescente partecipò al programma televisivo The magic Clown ma il suo numero di apparizioni e sparizioni di bottiglie venne tagliato perché il piccolo prestigiatore aveva usato alcolici e il codice di regolamentazione televisiva dell’epoca era ancora infarcito di proibizionismo. Nonostante il triste esordio, (il critico Frank Rich del New York Times lo definì modesto e poco divertente) quel che ci vuole ora è magia. Non sono le soluzioni razionali a doverti guidare in questo momento, le lampadine possono accendersi anche senza corrente, soprattutto se, with tries and errors, servono a illuminare la propria strada.
Sei una bestia, Viskovitz, Alessandro Boffa
Allora capii che tutta la nostra storia d’amore era stata un equivoco: mi spiegai tanti sguardi carichi d’odio e altri d’improvviso amore, e quella strana storia del nonno evaso da una scatola di sardine. Decisi che sarebbe stato meglio lasciarci, e per evitare equivoci cambiai mare. Poi fui pescato e finii in un acquario.