«Essere delinquenti è un enorme divertimento» aveva detto una volta Holly a Miko…
Holly Hogan è una ragazzina di 13 anni che vive in un istituto per minori, ricorda poco del suo passato, non vuole parlare nel suo presente, men che meno del suo futuro.
Quando Miko l’educatore e l’assistente sociale, la trovano raggomitolata é in stato confusionale. Abbandonata su un divano di casa con i capelli bruciati dal ferro da stiro e un piede ustionato dalla furiosa rabbia di un adulto instabile abbattuta su di lei come altre volte prima di allora.
Holly viene per questo data temporaneamente in affidamento a Fiona e Ray, una coppia di persone “buone” del tipo di quelle nate per adottare un cane a tre zampe e per salvare le balene arpionate, due umani a cui Holly non è abituata e come dice non fanno proprio al caso suo perchè sono solo dei:“babbacucchi” cioè “Vecchi Babbei Baccucchi” termine inventato in uno dei tanti istituti Templeton House in cui è passata.
Decide quindi di scappare al più presto, andare via dal silenzio della sua stanza in Mercutia Road, di procurarsi una falsa identità e cercare di raggiungere, in qualsiasi modo, l’Irlanda dove vive la madre.
È così che Holly, con in testa una parrucca bionda che cattura la luce, diventa la scaltra clandestina Crystal, alla ricerca delle proprie radici, in un viaggio, in un rito d’iniziazione dolente che avrà molto da insegnarle. Fra vagabondaggi, passaggi in auto, camion, treno e nave pieni di fame e incontri poco rassicuranti, Crystal/Holly in evasione da tutti e da se stessa, dovrà fare i conti con il deserto della sua vita e decidere, stretta a un bivio, se andare avanti in una pericolosa sopravvivenza fatta di espedienti o tornare indietro e provare a ricomporre le tessere della sua giovane vita per provare a vivere come tanti altri ragazzi della sua età, nonostante non abbia la ben che minima idea di come si fa perchè non ha mai vissuto la propria età…
Il finale, come in tutti i libri di questa intesa e meravigliosa scrittrice inglese di origini irlandesi Siobhan Dowd scomparsa nel 2007 (premio Andersen nel 2012 postumo) non è mai scontato e fa molto riflettere.
Un libro sensibile e profondo che consiglio a chi ha voglia di non fermarsi alle apparenze per scoprire luci e ombre del cuore.
INFO EDITORIALI
Titolo: Crystal della strada
Autore: Siobhan Dowd
Traduttore: Bandirali S.
Editore: Uovonero
Collana: I geodi
ISBN: 8896918227
ISBN-13: 9788896918227
Pagine: 275
Formato: brossura
Età di lettura: dai 12 anni