Festeggiando con Montalbano

camilleri-zingaretti
   Tempo di lettura: 4 minuti

Andrea Camilleri avrebbe compiuto cento anni il 6 settembre scorso, la Rai ha pensato di omaggiarlo mandando in onda il suo commissario Montalbano da martedì 9 settembre con quindici episodi selezionati fra quelli più amati dal pubblico. Chi era Andrea Camilleri? Era uno scrittore, regista, sceneggiatore, insegnante e uomo di teatro oltre a essere il padre di Montalbano. Aveva scelto questo nome Montalban perché Manuel Vazquez Montalban era uno dei suoi autori preferiti.
Quando le cose nascono dal cuore, dalla semplicità è sempre un successo. Le storie del Commissario che è siciliano come lui, ci offrono uno spaccato di una terra che forse ai molti era ancora sconosciuta e che grazie agli episodi trasmessi in più di venti anni ce l’hanno fatta conoscere meglio.

Guardare un episodio di Montalbano è come sentirsi a casa, a cominciare dalla colonna sonora che accompagna ogni storia, una musica creata apposta che meglio non sarebbe potuta essere, che calza con i luoghi che vengono presentati. Io ho cominciato leggendo i libri, immaginandomi un commissario un po’ diverso fisicamente da quello che è poi Luca Zingaretti, l’attore che lo interpreta magistralmente. Forse Montalbano è l’unico caso in cui alla storia ben narrata nel libro corrisponde un episodio altrettanto riuscito.

Le storie sono narrate in siciliano. In fondo al libro si trova il glossario, un modo per apprendere il dialetto siciliano. Per chi non avesse letto i libri, il siciliano lo avrà imparato nei vari episodi.
Termini come babbiare, scantare, taliare, cabbasisi, sono diventati familiari al pubblico, così come quella cucina a base di pesce di cui va matto Montalbano; per non parlare dei cannoli di cui si ingozza il patologo il Dottor Pasquano. Anche l’occhio vuole la sua parte e a vedere tutte queste delizie viene voglia di andare in quei posti e di mangiarne le prelibatezze. Io amo il mare e con Montalbano ho apprezzato ancor più quei luoghi dai colori verdi e azzurri e quel bel sole forte che illumina le scene caratterizzandole nella loro unicità.

Montalbano è famiglia, quella che si crea con i suoi colleghi con il Dottor Augello, un femminaro come viene definito per la sua grande passione per le donne, anche se è sposato con Beba.
Magnifica anche l’interpretazione dell’attore Cesare Bocci, che caratterizza il suo personaggio, nel modo di guardare, di girare la testa e di camminare quasi ondeggiando. Augello è in simbiosi con Montalbano tanto da attirare le ire del Vicequestore che li definisce “la stessa cosa” per via del loro rapporto simbiotico. C’è poi Fazio, il poliziotto preciso, ordinato che anticipa addirittura le mosse del commissario quasi dandogli sui nervi, con il suo “già fatto”, soprattutto quando sciorina notizie sugli indagati leggendo i suoi appunti, iniziando con il suo “Il fu…” Galluzzo invece è il poliziotto dal grilletto facile che spesso viene rimbrottato da Montalbano, per la sua impulsività. Catarella completa il quadro idilliaco, con la sua spontaneità, il suo storpiare i nomi arricchisce le storie rendendole più leggere e divertenti. Catarella ti strappa una risata quando apre e sbatte sulla porta facendo inarcare le sopracciglia al commissario. Qualche volta nei suoi ragionamenti che sono soltanto suoi, Catarella risolve anche il caso.

Montalbano non esisterebbe senza i suoi colleghi amici, ognuno con il suo personaggio, con le sue caratteristiche, non esisterebbe senza quelle storie aggrovigliate ma che hanno un senso, non esisterebbe senza quella cornice siciliana. Appuntamento ogni martedì e mercoledì su Rai 1 e buona visione.

per BookAvenue, Francesca Lombardi

Glossario

Babbiare = Dire sciocchezze
Scantare = Spaventarsi
Taliare = Guardare
Cabbasisi = Noie, fastidi


altri articoli dell’autore

BookAvenue Newsletter

Hey, ciao 👋
Piacere di conoscerti.

La nostra newsletter arriva ogni mese. Iscriviti! Niente pubblicità e promettiamo di non abusarne.

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Articoli consigliati

Lascia un commento

Share via
Copy link