Abbiamo chiesto alla scrittrice Romana Petri di consigliare a suo insidacabile giudizio una guida al primo libro per neo lettori seconda le categorie di seguito indicate.
Diceva Antonio Tabucchi: «Piuttosto che leggere un brutto libro, meglio sdraiarsi sotto un cielo e guardare le nuvole o le stelle». Il problema, però, è che chi non legge nemmeno si mette a guardare il cielo, resta semplicemente un non lettore. Da insegnante per stimolare i ragazzi alla lettura facevo delle gare. Proponevo nomi di scrittori italiani, almeno una quarantina, loro sceglievano un titolo, lo leggevano e scrivevano una recensione. Quando tutti erano pronti si dedicava una lezione di due ore alla lettura dei testi, poi i ragazzi votavano e alla recensione migliore io, di tasca mia, offrivo un libro. Era un approccio che aveva grande successo e posso dire con una certa soddisfazione di aver creato lettori abbastanza forti, che ancora oggi mi scrivono e mi raccontano cosa stanno leggendo. Di non lettori nel nostro paese ce ne sono molti e allora cerchiamo di buttare giù uno schema ragionato, dividiamoli per categorie e capiamo quale libro potrebbe accendere la luce della passione letteraria. E cominciamo dai più semplici, dalla tabula rasa anagrafica.