Come Sally Gardner sia riuscita a trasformare la fiaba di Hans Christian Andersen L’acciarino magico (in inglese The Tinder Box) in Tinder, romanzo horror per giovani e adulti, cupo e romantico, fondendolo con una riflessione sulle ferite lasciate dalla guerra, è uno di quei prodigi di scrittura che meritano di essere conosciuti. Lo racconta così l’autrice, in una nota in fondo al libro: “Sono stata a lungo stregata da L’acciarino magico, il primo racconto che scrisse Hans Christian Andersen. […] Volevo trovare un modo per riraccontare la storia calandola in un contesto storico ma con un’eco moderna. A ispirarmi fu una conversazione. Avevo conosciuto un soldato che aveva prestato servizio in Iraq, convinto che la guerra gli avesse lasciato ben poco, a parte incubi. […] Come si fa a crescere e vivere una vita normale dopo aver visto tanta morte? […] Una fiaba è un modo affascinante per esplorare contrasti, amore e perdite, perché ogni fiaba che si rispetti ha al suo cuore tenebre e luce”.