Settembre è lontano ma in epoca di saldi perché non pensare di accaparrarsi qualche offerta anche sui libri scolastici? A fiutare l’affare è stato Amazon che promette un risparmio del 15% sull’acquisto dei libri di testo del prossimo anno scolastico e riceverli a casa senza doversi sorbire code in libreria per gli ordini e i ritiri, ma consultando gli elenchi confermati dalle scuole, Regione per Regione, su una aggiornata mappa online. Dopo il test dello scorso anno, entra a regime il servizio ’15 e lode’ lanciato da Amazon.it, con tanto di cartina virtuale dove consultare gli elenchi dei volumi adottati e consigliati da oltre 360mila classi italiane.
Accessibile all’indirizzo www.amazon.it/15elode, il servizio consente di trovare online i testi adottati e consigliati nelle scuole italiane primarie e secondarie di I e II grado e di acquistarli attraverso il portale di e-commerce con uno sconto del 15% sul prezzo di copertina, usufruendo della consegna a domicilio.
mercato
Chiuso il Salone del libro (e della riscossa)
Il 26° Salone Internazionale del Libro ha chiuso ieri. Alle ore 18.00 gli ingressi sono stati 329.860, con un aumento del 4% rispetto ai 317.482 della chiusura 2012. Un nuovo record che polverizza tutti i risultati precedenti a conferma del fatto che il mercato è in perdita ma i lettori insegnono, sempre di più, gli eventi culturali e le manifestazioni come la tradizionale fiera del libro torinese.
Il mondo (editoriale) salvato dai ragazzini
Non ci sono buone notizie per il mercato dell’editoria. Ieri mattina al Salone del libro di Torino sono stati diffusi i dati di vendita elaborati dalla Nielsen per l’Aie, l’Associazione editori. Nel 2012 c’è stato un calo delle vendite di quasi l’8%. Mentre a valore, cioè considerando gli incassi, le case editrici hanno perso il 7%. Va male soprattutto la non-fiction, ossia saggistica e manuali: hanno venduto il 14% di copie in meno. Reggono i libri per bambini che perdono solo il 5%.
“Continua la flessione”, dice Giovanni Pèresson, dell’Aie, l’Associazione editori. “Molte persone scelgono ormai solo i libri con il prezzo di copertina più basso”.
Parte oggi il Salone della riscossa
La scelta del tema della creatività come motivo conduttore del Salone Internazionale del Libro 2013 vuole sollecitare una riflessione su quella cultura del progetto che l’Italia ha sin qui trascurato, ma di cui ha più che mai bisogno di fronte a una crisi che nasce anche dall’incapacità di elaborare un’idea organica di società nel medio e lungo periodo.
Un ebook dalla parte dei librai
L’emblematica vicenda dei librai della Edison: un modello di difesa della cultura e del lavoro
Il 29 novembre 2012 è stata chiusa la libreria Edison di Piazza della Repubblica di Firenze, dopo diciotto anni di attività fatta di eventi pubblici, di presentazioni di libri e dibattiti, di sale gremite di curiosi e interessati. Un posto che “oggi non se ne fanno più”, direbbe qualcuno, “un presidio di bellezza” ha dichiarato il sindaco di Firenze Matteo Renzi.
I libri, prime vittime della crisi
Acquisti giù del 10 per cento.E sei su dieci scelgono volumi sotto i 10 euro. Crollano i lettori forti. La Commissione Cultura difende la legge sugli sconti
Si comprano meno libri, si legge meno e con sempre maggior attenzione al portafoglio e al prezzo di copertina, preferendo nel 59% dei casi acquisti entro i 10 euro. Sono alcuni dei dati emersi durante il convegno di qualche tempo fa “Ad un anno dall’approvazione della legge sul prezzo dei libri. Gli operatori a confronto”, organizzato a Roma, presso la Sala del Mappamondo di Montecitorio e promosso dalla Commissione Cultura della Camera, per fare il punto sul mercato del libro a dodici mesi dall’entrata in vigore della Legge 128 del 27 luglio 2011, che ha come primo firmatario Riccardo Levi. Una discussione sull’efficacia della norma che si poneva come primo obiettivo di contribuire a salvaguardare un mercato dell’editoria aperto e pluralista mettendo dei limiti alla politica aggressiva degli sconti, fissati a un massimo del 15% per i librai e del 25% per gli editori durante le campagne promozionali (con l’esclusione del mese di dicembre). Una norma che però ha dovuto fare i conti con la difficile situazione economica del Paese.
L’inverno erotico delle italiane.
Il merito, se così si può dire, di avere sdoganato il porno-soft in Italia è della Mondadori, che con la sua trilogia 50 sfumature di grigio, nero e rosso ha venduto – da giugno 2012 a oggi – 2 milioni e 800 mila copie in un mercato in crisi. Un risultato incredibile.
È ancora la Mondadori a riprovarci per scaldare l’inverno dei lettori. Dal 20 novembre in libreria troveremo infatti The Crossfire Trilogy di Sylvia Day.
Ma la Newton Compton, editore che ha fatto del romanzo dedicato alle donne uno dei suoi cavalli di battaglia, non poteva mancare all’appello.
I libri e la crisi
Entra in una zona d’ombra il mercato del libro nel 2011 e peggiora, in modo deciso ma in linea con tutti gli altri segmenti, nel …
Digitale: toccasana o veleno?
Digitalis purpurea L. Pianta erbacea della famiglia delle Scrophulariaceae. Le foglie di questa pianta contengono alcuni glicosidi farmacologicamente attivi che hanno potenti effetti sul cuore. Sono principalmente indicati nella terapia dell’insufficienza cardiaca; tuttavia le stesse sostanze,
se assunte in dosi eccessive, possono causare blocchi cardiaci, talora letali.