L’autore.
Jim Lynch vive con sua moglie e la loro figlia a Olympia, Washington. Come giornalista ha ricevuto il Premio Mencken e il Livingstone come “giovane giornalista”, e ha all’attivo alcuni altri riconoscimenti a livello nazionale. La sua prima opera “alta marea” ha vinto il Pacific Northwest Booksellers Award (il premio dei librai del nordovest).
Da adolescente è stato abbagliato dai turbolenti romanzi di Tom Robbins e Ken Kesey. Con il tempo al college ha capito che aavrebbe voluto scrivere romanzi.
Il primo vero lavoro di scrittura è stato come reporter in un villaggio di pescatori Alaska, ma in qualche modo ho trovato il modo di scrivere racconti su storie di posti di lavoro come Bellman, una guardia di sicurezza, un lavoratore del conservificio di salmoni e una cameriera al The Old Faithful Inn allo Yellowstone National Park.
Come molti scrittori, ha scritto le sue fiction al mattino prima del lavoro vero progetto dopo progetto, agente dopo agente, di rifiuto in rifiuto. Confessa la sua insoddisfazione di quel periodo ma anche la sua tenacia e perseveranza riscontrabile in quest’ultimo come nei precedenti protagonisti dei suoi libri.