Non è con nuove tasse che si salva la cultura del paese

Confidando che il Governo Letta possa migliorare con decisione nella sua azione legislativa dei prossimi mesi, è da annotare purtroppo che il Decreto del Fare e il Decreto Valore Cultura ripropongono, come scrive un eccellente editoriale dell’Istituto Bruno Leoni, un vecchio refrain che la politica italiana non ha mai abbandonato: per la cultura occorre spendere e tassare. Non vi è altra strada per il patrimonio culturale che quello di essere una sostanziosa spesa pubblica, di cui i cittadini si devono far carico senza che lo abbiano liberamente deciso o approvato.

Nuovi libri di Salinger presto in libreria

La notizia fa palpitare i fan del giovane Holden in tutto il pianeta: JD Salinger avrebbe lasciato disposizioni per la pubblicazione di almeno altri cinque libri – alcuni del tutto nuovi, altri rielaborazioni di opere già pubblicate. A sostenerlo è un documentario (con tanto di libro allegato) dal titolo “Salinger”; il film è stato realizzato dal regista Shane Salerno dopo anni di ricerca e uscirà il 16 settembre, mentre il libro, scritto da David Shields sarà pubblicato negli Usa entro la metà di settembre.

I “grandi” assenti di Mantova

Viktor Erofeev è uno scrittore e giornalista russo, già espulso, prima della dissoluzione dell’Urss, dall’Unione degli Scrittori Sovietici per la sua vicinanza ai dissidenti, e poi dissidente egli stesso nella Russia di Putin. Gore Vidal, scomparso la scorsa estate, è stato uno scrittore americano, forse più innamorato dell’Italia che dell’America, di immensa eleganza e anticonformista militante.>> Edwin Honig, mancato nel 2011, fu invece un poeta laureato, critico letterario e traduttore, fra gli altri, di García Lorca, Calderón de la Barca e Pessoa, una mente brillantissima, tanto poco conosciuto da noi quanto protagonista di una vita culturale straordinaria.

Se l’autoambulanza fosse stata inventata prima

PARIGI – (ANSA) Se un’ambulanza fosse intervenuta in tempo avrebbe salvato alcuni grandi personaggi della storia, come l’imperatrice Sissi, Cleopatra e Socrate, e avrebbe cambiato il corso degli eventi. Nel libro ‘L’Histoire en S’AMUsant‘ (con il gioco di parole, in francese, tra ‘SAMU’, ambulanza, e ‘s’amusant’, che significa divertendosi) un medico francese in pensione, Jean-José Boutaric, prova a immaginare come le prime cure di pronto soccorso avrebbero potuto impedire la morte di 14 personalità, tra re, imperatori, uomini politici e filosofi.