
Durante la mia gita a Parigi in quinta liceo, un venditore ambulante di panini mi ha costretto a pronunciare dieci volte la parola jambon fino a quando non è stata abbastanza gradita al suo orecchio da convincerlo a darmi un sandwich rinsecchito avvolto nel domopak. Con questo primo ricordo traumatico dei francesi e i pregiudizi che vengono a galla per quanto uno cerchi di cacciarli negli abissi dove meritano di stare, cosa mi potevo aspettare dall’incontro con una scrittrice francese con quasi cinquant’anni di carriera alle spalle, insignita del titolo di Cavaliere della Legion D’Onore, circa novanta libri e cento racconti pubblicati, circa duecentomila copie vendute all’anno… insomma, UN MITO?


Care amiche e cari amici,


di 
Alle 21:30 si sentì la chiave nella toppa della porta. Esteban la sentì dal suo letto. Ora poteva addormentarsi senza timore dei robot umanoidi. Il vero salvatore del mondo era papà. Anche Charlie sentì chiudersi la porta d’ingresso. Quando era piccola, correva verso papà, lui la prendeva in braccio dicendo che “era la più bella” e Charlie credeva che mamma fosse gelosa. Adesso Charlie chiudeva la porta della sua stanza dopo cena e non si muoveva più dal letto. Si vietava perfino di pensare: “E’ arrivato papà”. Eppure, quando sentì i suoi passi in corridoio, smise di leggere Psycho-boy e trattenne il respiro. Suo malgrado lo incoraggiò mentalmente: “Entra, entra”. ma i passi si allontanarono. Lui non osava. Lei non osava più. Da qualche mese, Charlie e papà si erano persi di vista.
I dieci taliban sospettati di aver cercato di uccidere l’attivista pachistana Malala Yousafzai sono stati arrestati. Lo conferma l’esercito pachistano. L’arresto fa parte dell’offensiva delle forze governative contro i militanti islamisti del Ttp e altri gruppi estremisti locali. Malala Yousafzai è stata attaccata dai taliban per la sua campagna a favore dell’istruzione delle bambine in Pakistan.

Nell’importante mercato dei fiori nei Paesi Bassi, i fiori sono venduti tramite un sistema chiamato semplicemente “asta olandese”: il prezzo di ogni lotto scende progressivamente fino a quando qualcuno non fa un’offerta. A quel punto l’asta si ferma. L’asta olandese può essere presa ad esempio e utilizzata per la vendita dei libri usati sulle bancarelle che tra una settimana saranno visibili un po’ dappertutto nelle piazze italiane. Dovrebbe funzionare più o meno così: và fatta attraverso una preselezione di libri, sistemati in due o tre scatole, e divisi in prezzo alto, medio e basso. Più il tempo passa senza offerte e più il prezzo di ogni scatola si abbassa.>>