Tutta la letteratura per ragazzi in Fiera a Bologna

Comincia oggi l’intensa settimana a Bologna dedicata alla letteratura per ragazzi con il doppio evento della Fiera e quello del Weekend dei Giovani lettori. Proprio mentre finisce il primo inizia l’altro con altrettanti molti eventi e incontri, senza dimenticare quello dedicato all’illustrazione.

Gli appuntamenti bolognesi fanno ogni anno la sintesi di un segmento assai importante dell’editoria nazionale. L’editoria per ragazzi cresce ancora nel 2015 con un andamento positivo pari al +7,9%. È proprio questo segmento a trainare tutto il comparto librario verso i primi segnali positivi (+0,7% per il mercato complessivo del libro nei canali trade: librerie, online, gdo, secondo i dati dell’AIE).

BookAvenue partecipa con due delle redattrici della rubrica “Piccoli Lettori Crescono” le nostre: Francesca Frenzi Mariucci e Virginia Stefanini alla tavola rotonda dedicata ai siti e blog che si occupano di letteratura ed editoria per l’infanzia e ragazzi organizzato tra i diversi eventi in programma nel Weekend dei giovani lettori che si terrà dal Venerdi 8 al 10 proprio nei stessi luoghi del Bologna Children’s Bookfair. Il titolo non a caso è: “La letteratura per ragazzi corre sulla rete”>>

Podcast. George Benson: una questione di cuore

Lo stile raffinato di George Benson lo si riconosce da sempre e i suoi dischi mostrano anche la sua capacità di cantante e intrattenitore senza che queste abilità torcano un pelo alla sua sensibilità tecnica. E’ nato nel 43 a Pittsburgh e cresciuto in un quartiere afro americano, quello dell’ ” Hill District” pieno di attività musicali e locali che hanno dato i natali a parecchia brava gente tipo Kenny Clarcke o Billy Strayhorn. Ha cominciato fi da bambino strimpellare grazie all’ispirazione del suo patrigno che successivamente gli regalò la sua prima chitarra elettrica che gli consenti di intrattenere il pubblico nei locali della sua città.

philiproth elabora by ©mg

Philip Roth. Difficile lasciarlo andare

Da poco, il 19 marzo esattamente, Philip Roth ha compiuto ottantatré anni e quattro dall’annuncio della sua andata in pensione come scrittore.  In effetti, dal 2012 non sono più uscite novità se per novità si escludono tutti i libri non ancora tradotti in italiano.  L’ultimo pubblicato è in realtà il primo. E’ di qualche settimana o poco meno l’uscita in italiano del suo primo romanzo “Letting go” tr. Lasciar andare, pubblicato come tutti gli altri da Einaudi, e splendidamente tradotto da Norman Gobetti già curatore in precedenza di: Professore di desiderio e Nemesi, ed anche di autori come Hamid Mohsin e di Martin Amis.

Cultura dal ghetto: la Street Lit

Un interessante articolo pubblicato dal  Giornale della libreria a cura di E. Refraschini sul tema della Street Lit. Ve ne diamo anticipazione:

Sin dalle sue origini, la cultura afroamericana ha avuto, generazione dopo generazione, artisti nei campi della musica, della danza e della letteratura, che cercavano di raccontarne le esperienze, le difficoltà, le sfide della propria comunità. Negli anni Duemila, per esempio, si è espressa soprattutto attraverso l’hip hop e l’R&B. ed è proprio da questo ambiente che, secondo alcuni, è nata la Street Lit, la letteratura della strada, o del ghetto. In qualsiasi modo la si voglia chiamare, la Street Lit racconta il ventre della vita urbana nei quartieri poveri: storie di denaro, sesso, droga, violenza, che sono poi le storie di parte della piccola e grande criminalità nera americana.

Speciale Poesia

La poesia è corpo, rumore, colore, silenzio, musica e visione, è emozione che attraversa il tempo e lo spazio di un momento e si condensa in parole. È respiro nel silenzio, è battito d’ali dentro al petto, è specchio nel quale leggiamo segni impercettibili di noi. La poesia amplifica, orienta, distende, risveglia ogni sopito alito di vita. Per questo è per molto altro ancora è importante che i bambini possano godere della poesia, farla propria, crearla, perché loro come scrive Chandra Livia Candiani sentono, a lungo e scavano dentro le parole >>

Tre libri

La pioggia cade a sprazzi, sottile e imprevedibile.
Me ne sto seduto qui a Torbole sul lago di Garda, nella sala da pranzo di questo grazioso hotel, con un po’ di tempo a disposizione. Osservo la pioggia che ricade schizzando sui marciapiedi e non riesco ad impedire alla mia mente di vagare. Un ricordo, in particolare, ha tenuto desta la mia attenzione per l’intera mattina, o piuttosto il frammento di un ricordo, un momento che per qualche ragione mi è rimasto impresso in modo vivido nel corso degli anni.

Podcast. Milioni di stelle ma brillano solo alcune: John Legend

Non ho mai proposto al direttore del sito di fare la classifica anche della R&B settimanale/quindicinale o mensile; se così fosse, sarebbe molto interessante verificare i fenomeni del momento ma anche le stelle del firmamento blues. I meglio venduti del mese di Novembre vedono nuovi ascolti per il giovane Jeremih FT YG con Don’t tell’em, presente da soli 4 settimane e balzato in primo posto praticamente subito, ma non durerà, secondo me. Così come al secondo posto la sensualissima Nicki Minaj con Anaconda.>>