Oltre il fuoco

“Uno scrittore argentino che insegna l’arte di narrare.
La crepa abissale che a volte si apre tra gli esseri umani e l’amore come ponte
sono i motivi ricorrenti di un’opera di grande spessore”.

Beatriz Vignoli

 

Prima di perdere se stesso, un uomo aveva un nome. Oggi, si fa chiamare Pessoa.

Ancora bambino, sta schierando i suoi soldatini attorno al gigante di ferro, quando il gigante parcheggia l’auto davanti a casa e spara due colpi di pistola. Il bambino – che un giorno diventerà l’uomo – “smette di parlare con Dio”. Anni dopo, da ragazzo, si ritrova coinvolto in un crimine tremendo e per questo passa diciassette mesi in un carcere minorile.

Indagare gli altri per scoprire sé stessa: Agnese di Liliana Casadei

Agnese è curiosa, le piace osservare gli altri, entrare nelle loro vite, provare a leggere oltre la prima impressione. Per questo le piacciono i libri e la scrittura. Per questo decide che la professione migliore per indagare nelle vite altrui sia quella del criminologo. Così si iscrive a questa facoltà anche se comporta il trasferimento a Genova. Ed è proprio il B&B che la ospita come studentessa fuori sede a divenire il “campo d’azione” delle sue scorribande speculative. I vari ospiti della struttura sono davvero interessanti da osservare, chi più chi meno la lascia entrare nella propria vita raccontandole di sé. Ma in quel luogo Agnese si muove a suo agio, lei un po’ schiva e solitaria. Nascono amicizie e anche – forse – una storia d’amore?

Il sorriso di Don Giovanni. L’elegia della lettura secondo Ermanno Rea

“I buoni libri moltiplicano la tua vita“. Questa è una delle tante frasi destinate a diventare citazioni senza tempo. Ermanno Rea con il suo ultimo libro ci regala un viaggio nella bellezza delle parole. Quelle parole stampate che diventano letteratura. Entrare in un libro e diventarne uno dei personaggi. Il sogno di molti e di Adele la protagonista che ci racconta il suo amore per i libri con una straordinaria capacità di farci entrare anche… in questo libro.

Non credere alla catastrofe è facile se sai come farlo

Siamo davvero così sicuri delle nostre convinzioni e su cosa le costruiamo? Quanto sappiamo veramente di come va il mondo? La scuola, la fame, lo stato sociale delle nazioni è arretrato rispetto a venti, quaranta anni fa come molti di noi pensano, o non è così? Non ultimo: hanno ragione i sovranisti a parlare d’invasione degli immigrati con tutto l’armamentario di sciocchezze connesse al tema?

Tranne l’ultima personale considerazione, le righe appena sopra sono alcune delle domande poste all’inizio del libro di Hans Rosling, Factfulness: dieci motivi per cui ci sbagliamo sul mondo e perché le cose sono migliori di quanto pensi. Uscito in aprile di due anni fa, ha continuato a diventare un grande successo che ha già venduto centinaia di migliaia di copie in tutto il mondo e che, lo dico con convinzione, va sostenuto anche da noi dove invece è già diventato merce da rendere all’editore. L’invito ai librai è di recuperarlo e rimetterlo per un po’ di tempo sui banchi.

Libriamoci 2019. Tornano le giornate di lettura.

Tra lunedì 11 e sabato 16 novembre si svolgerà in tutta Italia “Libriamoci – Giornate di lettura nelle scuole”, iniziativa che ogni anno coinvolge bambini e ragazzi dall’infanzia alle scuole superiori nelle attività di lettura all’interno degli istituti

Da lunedì 11 a sabato 16 novembre torna Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole, l’iniziativa promossa dal Centro per il libro e la lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo e dalla Direzione Generale per lo Studente del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.Dall’infanzia alle superiori, in Italia e all’estero, sono ad oggi oltre 250mila gli studenti coinvolti nelle attività di lettura svincolate da ogni valutazione: un numero destinato a crescere nel corso della campagna e che supera – come sottolinea il comunicato – già del 10% il dato dello stesso periodo nella scorsa edizione.

Tradurre Murakami. Intervista a Antonietta Pastore

 

Una delle riviste letterarie più autorevoli del nostro paese ha intervistato Antonietta Pastore traduttrice del grande autore più volte candidato al Nobel. L’occasione è data per la lectio magistralis dell’autore giapponese ad Alba, quando gli è stato conferito premio La Quercia – Lattes Grinzane 2019.Ne anticipiamo ampi stralci ma l’intera intervista è visibile al link in coda all’articolo.

Il giudizio universale della chiesa

E se l’inferno fosse il crac? (inteso per crisi finanziaria del Vaticano)? “Giudizio universale – La battaglia finale di Papa Francesco per salvare la Chiesa dal fallimento” è la nuova inchiesta di Gianluigi Nuzzi – I dettagliGianluigi Nuzzi torna in libreria con un nuovo libro-inchiesta sul Vaticano, destinato a far discutere non solo in Italia ancora una volta: parliamo di Giudizio universale – La battaglia finale di Papa Francesco per salvare la Chiesa dal fallimento, in libreria per Chiarelettere.