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La mia Gerusalemme liberata

foto autoreDiari di Bordo, Il luogo dove i destini immaginari e quelli reali s’incontrano

l’appuntamento d’esordio di Valeria Merlini

Mi concederò un paio di giorni. E sarà un viaggio intenso, con molto da fare e da visitare, da conoscere, da assimilare e, sempre, da portare nel cuore. Sarà un viaggio che, al solito, non verrà mai preparato nei minimi dettagli. Non fa per me, perché è sempre bello lasciarsi stupire.

Perché non si potrà decidere a priori se visitare i luoghi ebraici a discapito di quelli cristiani o viceversa. Sarà l’istinto del momento la mia guida. Gerusalemme. L’arrivo. Quindi l’inizio del viaggio che sarà.

 

Salone di Torino 2010. Cresce il mercato nel 2009, accelera nel 2010

(fonte Aie) Cresce il mercato del libro nel 2009 e accelera nel 2010, pronto per confrontarsi con i numeri dell’ebook. E’ quanto emerge dall’indagine NielsenBookScan presentata  a Torino nell’ambito del convegno “Che fine farà l’e-book: tra libri di carta e applicazioni digitali”, organizzato da Associazione Italiana Editori (AIE) e Salone internazionale del libro di Torino. Se infatti il 2009 ha registrato complessivamente una crescita a valore del 3,1% (si è passati per i canali trade dai 1.324milioni di euro del 2008 ai 1.365 del 2009), nei primi 3 mesi e mezzo del 2010 la crescita è passata al 3,7% rispetto allo stesso periodo del 2009.

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Una storia d’amore e libertà che incanta gli iracheni

copertinaUscito in Italia e già a ruba a Baghdad. Victoria, il bestseller internazionale dello scrittore israeliano Sami Michael, è finalmente disponibile per i lettori italiani grazie ai tipi della Giuntina, ma è anche disponibile per i lettori iracheni che tramite i canali della vendita di libri clandestina hanno esaurito in pochi giorni le copie pubblicate dalla casa editrice Al Jamal, che opera in Germania ma distribuisce in tutto il mondo arabo.
Sami Michael è nato a Baghdad, città dalla quale è scappato nel 1948 per sfuggire alle ritorsioni del regime iracheno di allora contro gli ebrei, diventati all’improvviso nemici, dopo la fondazione dello Stato d’Israele e la sconfitta degli stati arabi nella Guerra d’Indipendenza.