“… « Sei dolcissimo » disse la mamma a Ben mentre facevano una passeggiata nei campi verso sera « sei dolcissimo e tanto carino, non c’è nessuno al mondo come te! »
« Davvero non c’è nessuno al mondo come me? » domandò Ben.
« Certo che no » rispose la mamma « sei unico !».
Continuarono a camminare lentamente.
Sopra le loro teste un grosso stormo di cicogne volava verso paesi lontani. « Ma perché? » chiese Ben fermandosi di colpo, « perché non c’è nessuno al mondo come me? ».
« Perché ognuno di noi è unico e speciale » disse la mamma ridendo e accovacciandosi a terra.
« Vieni qui, siediti vicino a me ».
Poi fischiò alla loro cagnetta Splendida perché si sedesse con loro.
« Ma io non voglio che al mondo ci sia soltanto uno come me » protestò Ben.
« Perché no? » si stupì la mamma «è una cosa bellissima che tu sia unico e speciale!».
« Perché così sono solo! » si lamentò Ben « mentre io voglio che ci sia anche qualcun altro come me! » … ( pag.1 )“ [segue ]


La luce del tramonto colora di rosso la siepe intorno alla veranda. I piatti sul tavolo di ferro battuto sono quasi vuoti, e tutt’intorno aleggia ancora un profumo denso di enchiladas, pollo arrosto e pomodori grigliati. Kate inala ricordi e si guarda intorno. Oggi è un giorno speciale, la fine di un anno difficile e pieno di dolore, e le sue amiche sono lì, riunite accanto a lei per festeggiare la sua forza e il suo coraggio. Tutte loro nascondono un regalo inaspettato. Una sorpresa e una sfida.
Avevo promesso di occuparmi di libri e dischi. Scuserete se comincio dopo settimane di pensatoio e svariati contrattempi, soprattutto lavorativi, che mi hanno impedito di essere prima di adesso con voi. Chi non ce l’ha queste menate, direte voi. Immedesimatevi nella vita di una donna tra lavoro e famiglia e un mal di schiena che non finisce più e, poi, certe giornate che proprio non vogliono finire. Capite bene che essere esauste non aiuta. Non mi illudo che gli uomini capiscano; chiedo venia, quindi, solo alle donne.
… C’era una volta un gatto. Un piccolo gatto tigrato che aveva perso la coda.
Melville ha dimostrato di essere un genio con opere come Moby Dick, Billy Bud, e Bartleby.
In piazza per la democrazia così le rivoluzioni arabe hanno seppellito l´islamismo. Dall´Egitto allo Yemen, la protesta laica dei manifestanti. I dimostranti non sono scesi in strada in nome dell´Islam, ma i loro slogan facevano riferimento ai valori universali di dignità, giustizia e libertà.
E’ la storia di un amore spezzato, di ciò che era e non è più. Una storia di infelicità coniugale, di rancori e nostalgia. Con un finale aperto, alla rabbia e alla voglia di crescere e ritrovarsi. Forse.
Alle donne ingiustamente maltrattate, perché questa storia, nella sua semplicità, possa darvi la forza di andare avanti.