Se non puoi sconfiggerli, fatteli alleati. In Norvegia la National Library supera la rivalità tra editori “di carta” e internet, mettendo online più di 135mila libri coperti da copyright.Il pubblico potrà leggerli gratis, mentre agli autori e gli editori verranno pagati. Lo scrive il Telegraph, che descrive l’innovativo sistema grazie al quale appunto case editrici e scrittori riceveranno un compenso per il progetto.
I libri coperti da copyright, e le traduzioni di libri stranieri, non potrebbero essere pubblicati sul web se usciti dopo il 2000 e serve comunque il consenso dei detentori dei diritti. Il capo della National Library of Norway, Vigdis Moe Skarstein, spiega che il progetto è il primo nel suo genere nell’offrire testi gratis online. In Norvegia il diritto d’autore scade 70 anni dopo la morte dell’autore. Riguarda quindi le opere di scrittori contemporanei bestseller come Stephen King, Ken Follett, Jo Nesbø, Karin Fossum e il Nobel Knut Hamsun.
La National Library ha firmato un accordo con Kopinor, gruppo che rappresenta i maggiori editori e autori. E per ogni pagina che va online la biblioteca nazionale paga una cifra prestabilita a Kopinor, che ha la responsabilità di distribuire gli introiti tra i propri membri. L’accesso al sito è limitato agli utenti in Norvegia e ai ricercatori stranieri e i libri non possono essere scaricati.
Qualche autore ha protestato, ma pare che il progetto non abbia intaccato le vendite di libri cartacei. E «Bokhylla» (scaffale per i libri in norvegese) spesso riesce a dare una seconda vita alle opere che non si trovano più in libreria. La digitalizzazione è la strada per evitare che il libro diventi un bene deperibile. Vale anche per i bestseller del momento. La discussione su possibili librerie digitali gratuite è aperta in altri Paesi europei.
Cristina Bassi per il Giornale
Che meraviglia! Spererei in contagio culturale ma credo siamo ancora anni luce, purtroppo …