Tra le ultime uscite editoriali più interessanti, ho avuto la fortuna di imbattermi in “Nove braccia spalancate” dell’olandese Benny Lindelauf. Il libro, già tradotto in molte lingue, ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica. È stato insignito del Mildred Batchelder Honor Award dall’American Library Association che lo ha considerato uno dei tre migliori libri dell’anno tradotti in inglese e pubblicati negli Stati Uniti nel 2015 >>
L’ambientazione del romanzo è prevalentemente situata nella ventosa campagna olandese fuori le mura di un piccolo borgo, ai margini di una strada sabbiosa, sul finire del 1937. Qui, situata vicino al cimitero, alle porte della città, sorge una strana casa, abbandonata da anni. Una casa eccentrica che cela un segreto con un salotto enorme, largo ben “nove braccia spalancate”, dove si è trasferita, dopo l’ennesimo trasloco, la famiglia Boon.
I Boon sono formati dalle inseparabile sorelle: Fing, la maggiore e voce narrante del romanzo, Muulke che colleziona stranezze, e Jes la più piccola, imbrigliata in un busto che dovrebbe raddrizzare un problema alle vertebre, più quattro coraggiosi fratelli, la nonna Mei, vero asse portante, e il padre Pap, un po’ sognatore un po’scansafatiche, fautore delle difficoltà economiche della famiglia, dovute ai suoi sconclusionati tentativi di avviare un’attività redditizia; l’ultima un’officina per la lavorazione dei sigari che tra inesperienza, macchinari arrugginiti e alluvioni rischia, ancora una volta, di naufragare.
A tenere le redini della famiglia è appunto la fantastica nonna racconta storie Mei che, con il suo occhio da civetta che rotea da destra a sinistra e la sua valigia piena di foto, sembra saperne molto di più dei suoi racconti rubati ai ricordi e alle fotografie ingiallite conservate nel “Coccodrillo” …
Sarà proprio questa valigia piena di foto e la scoperta, nel seminterrato, di una lapide dall’iscrizione misteriosa, l’inizio di un meraviglioso viaggio alla scoperta del passato che le tre sorelle investigatrici affronteranno con passione…
Un romanzo di divertenti pasticci, reali tragedie, vagabondi muti e geniali, fughe e ritrovamenti ma soprattutto atti eroici d’amore!
Una cronaca famigliare che mescola suspense e umorismo, dove i misteri del passato si sciolgono per lasciare spazio definitivo al sentimento…
Le fortune della famiglia Boon perseguitata dalla “sfortuna” sono descritte dal talentuoso autore Benny Lindelauf, con umorismo e al tempo stesso con l’emozione magica e assolutamente credibile della voce di Fing, fantastici anche i personaggi secondari di Humpa Hatschi, Nienevee e Sjar.
La storia che, pagina dopo pagina, ammalia è tradotta con maestria da Anna Patrucco Becchi.
Concludendo, un incantevole e assoluto inno alla narrazione, che il lettore vorrebbe non finisse mai.
Da leggere, gustare e rileggere!
L’Autore
Benny Lindelauf è nato nel 1964 a Sittard, nei Paesi Bassi, ed è un autore di romanzi e opere teatrali per ragazzi. È diventato scrittore grazie alle storie affascinanti che sua nonna Dien – come la nonna Mei del romanzo – gli ha raccontato da bambino. Con Nove braccia spalancate ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica. È stato tradotto in molte lingue e ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti fra i quali gli olandesi Thea Beckman Prijs (2004) e Gouden Zoen (2005), è stato finalista del Deutscher Jugendliteraturpreis (2008) ed è stato premiato dall’American Library Association con il Mildred Batchelder Honor Award per il miglior libro dell’anno tradotto in inglese e pubblicato negli Stati Uniti (2015).
INFO EDITORIALI:
Titolo: Nove braccia spalancate
Autore: Benny Lindelauf
Traduttrice: Anna Patrucco Becchi
Illustrazioni di: Isabella Labate
Editore: San Paolo
Collana: NARRATIVA SAN PAOLO RAGAZZI
Formato: brossura 14 x 21,5 cm
Numero pagine: 312
CDU: R6N 71
ISBN/EAN: 9788821597138
Prezzo circa: € 15,00
Età: dai 10 anni