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Prima di tutto cerchiamo di capirci qualcosa. Di cosa parliamo quando parliamo di “Lovers Rock”? Il Lovers Rock è uno stile di musica reggae noto per il suo sound e i suoi contenuti romance. Sebbene le canzoni d’amore fossero una parte importante del reggae fin dalla fine degli anni ’60, lo stile ottenne maggiore attenzione e un nome a Londra a metà degli anni ’70.
Carol Vieira Simms, alias Kofi, ha iniziato la sua carriera musicale come membro del trio Lovers Rock Brown Sugar, di cui facevano parte anche Caron Wheeler dei Soul II Soul (me ne sono occupata tempo fa) e Pauline Catlin. Il trio ha riscosso un successo senza precedenti, raggiungendo la vetta delle classifiche reggae del Regno Unito in tre occasioni e di recente è stato votato come uno dei dieci migliori gruppi vocali femminili neri di tutti i tempi. Quelle pazze hanno avuto il coraggio di mandarsi al diavolo.
Come si dice: si chiude una porta, si apre un portone? Dopo lo scioglimento delle Brown Sugar a metà degli anni ’80, Kofi intraprese una carriera da solista: la “botta” fu pesante ma ci riuscì, a tal punto che ebbe negli anni a venire numerosi successi nelle classifiche reggae britanniche, tra cui sei numeri 1, e ottenuto numerosi premi, affermando il suo status di una delle regine del Lovers Rock. “E che le altre rimangano all’inferno”, disse ai Bilboard Awards del 1990; prese un speciale riconoscimento per il suo Harlem Nocturne, un disco che segnò anche l’apertura di poi al funky-rock e R&B.
Per Kofi fu una nuova consapevolezza. Non a caso infatti, le era stato chiesto in reiterate occasioni di cantare Soul/R&B. La Motown Records aveva incaricato Jazzie B, il fondatore dei Soul II Soul, di fondare un’etichetta sussidiaria, la Funki Dreds, con la quale avrebbe trovato e messo sotto contratto artisti di altissimo livello nel Regno Unito. Kofi firmò un contratto con la nuova etichetta e partecipò all’album del 1992 ‘Soul II Soul Volume III – Just Right’. In quell’album canta da Dio in “Move no mountain” e, con l’occasione, si riappacificò con Caron. Durante quel periodo a Kofi fu pure commissionato di lavorare per il progetto Disney/Buena Vista: ‘Simply Mad About the Mouse: A Musical Celebration of Imagination’, un omaggio musicale ai numerosi film di successo della compagnia nel corso degli anni e come tale hanno celebrato l’occasione presentando molti artisti di alto livello per prendere ciascuno una canzone molto famosa da uno dei loro amati film ed eseguirla nel proprio stile unico. Tra questi c’erano LL Cool J, Gypsy Kings, Michael Bolton e Billy Joel, solo per citarne alcuni. Il contributo di Kofi al progetto è stata la sua interpretazione di “Kiss The Girl” dal film ‘La Sirenetta’.

Kofi ha continuato a lavorare a stretto contatto con i produttori Mafia & Fluxy composta dai fratelli Leroy e David Heywood, contribuendo a numerose compilation. Nel 2008 è uscito l’album ‘Rocking Eternally’ cui è seguito nel 2011 il disco “Kofi & Friends” che ha messo in mostra il meglio di Kofi che ha condiviso l’album con artisti reggae affermati: Freddie McGregor, Luciano, Michael Rose, George Nooks, Morgan Heritage ed Earl Sixteen. Troppo reggae per una, come me, di formazione jazz. Nel corso del 2011 è uscito nelle sale “essay” il film “The Story of Lovers Rock“, diretto da Menelik Shabazz, e il film presentava Kofi in conversazioni e musica di Brown Sugar.
L’anno prima (il 2010) Kofi si era stabilita alle Barbados esibendosi in vari stili musicali per soddisfare le aspettative del pubblico in molti hotel e località dell’isola. Se l’è goduta. In una intervista ha parlato di quei due anni quasi come un distacco; un periodo di rilassatezza e riposo per recuperare idee e energie. Nel 2012 ha collaborato con nuovi produttori, pubblicando un nuovo EP Sweetness & Thanks e numerosi singoli di vari generi. Anche l’album Rocking Eternally è stato ripubblicato a metà anno.
Kofi continua tuttora ad essere una performer dal vivo assai coinvolgente per il pubblico. Tra le esibizioni più degne di nota si annoverano quella di chiusura dell’evento The Giants of Lovers Rock nel 2012 e quella dei suoi spettacoli speciali: “Intimate” e “Kofi & Friends” che ancora oggi esegue principalmente nel Regno Unito. Nel 2013 si è esibita insieme a Sanchez, John Holt e Frankie Paul al Barbados Reggae Festival, esibendosi anche allo St Lucia Jazz Festival.
Nel 2016 Kofi è tornata nel Regno Unito per completare il lavoro su un nuovo album e su una serie di singoli che rifletteranno i suoi vari stili musicali con canzoni nei generi Soul/R&B, Reggae e Dance, decidendo successivamente di tornarvi stabilmente. La sua musica si è molto affinata: quando l’ascoltate, il paragone con Gladis Knight, Lauren Wood e, meglio, con Anita Baker, salta immediatamente alla mente.
Nell’aprile 2017 ha creato un nuovo evento con la direttrice musicale Christella Litras, in un nuovo spettacolo chiamato ‘The Journey’, dove ha cantato alcune nuove canzoni, una per tutte: la bellissima Say you love me, pubblicata in un album collettivo con altri artisti per l’etichetta Ariwa. Quell’occasione si protrasse per molto con diversi musicisti ospiti come Rob Green e Marion Zubrzycki del Caution Collective e spettacoli solisti per i coristi. Presentato da DJ Fluid, con la narrazione poetica di Khadijah Ibrahiim e la danza espressiva del fondatore di Phoenix Dance David Hamilton e della dodicenne Leilani Storm, lo spettacolo si è rivelato una formula di grande successo.
Ha ricevuto moltissimi riconoscimenti, non sto a farvi l’elenco. L’ultimo, è quello della Hidden Creativity Economy nel 2021 per il suo lavoro di performer e cantante. Negli ultimi cinque anni è stata praticamente assente salvo sporadiche apparizioni per esclusivi spettacoli serali in club londinesi. Il suo ultimo singolo è dello scorso anno (2024) dal titolo Them Days.
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Dalla collezione di casa, consigli per gli acquisti
Uno per tutti, l’album Harlem Nocturne. Dentro ci trovate Kofi’s Dream e soprattutto Lady Sits Alone che vi faccio ascoltare in coda.
Libri
Non ci sono, e io continuo erroneamente a chiamare questa rubrica Libri&Musica.
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per BookAvenue, Francy Schirone






