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L’inventario delle nuvole

foto di ©marinaandruccioli

Perché gli uomini amano così tanto le nuvole? Perché le nuvole sono l’unico oggetto osservabile e misurabile e che a sua volta dà una misura della volta celeste che sarebbe altrimenti senza riferimenti, uno sfondo distante e indistinto. Il cielo c’è, sempre: cambia colore, è bianco azzurro viola rosso blu nero ma è distante. Talvolta, catturati dalla pareidolia, possiamo scorgere tra le nuvole forme familiari come animali, sagome umane o volti. Forse, è lo stesso fenomeno immaginativo ispiratore della recensione di Marina Andruccioli, la seconda del mese, per un libro di Franco Faggiani.

foto ©francescalombardi

La lunga estate delle polemiche: dallo sport all’overtourism

Una estate che sarà ricordata per alcuni eventi che l’hanno caratterizzata. Tra tutti, il fallimento agli europei della squadra azzurra, compensata dal buon risultato alle olimpiadi in una Parigi poco ospitale. Ma non solo. I sindaci delle città d’arte sono scesi sul piede di guerra contro l’invasione del turismo “di giornata”, poco redditizio e più sporcaccione. Francesca Lombardi parla di sport e delle polemiche che hanno accompagnato l’estate fiorentina e non solo.

gaza

Gaza davanti alla storia

La distruzione di Gaza è una conseguenza dell’attacco del 7 ottobre o l’epilogo di un lungo processo di oppressione e sradicamento? I palestinesi hanno il diritto a resistere all’occupazione? Parlare di genocidio è antisemitismo? Enzo Traverso, uno dei più autorevoli storici del nostro tempo, va alla radice del conflitto israelo-palestinese chiamando in causa la storia e offre una interpretazione critica che rovescia la prospettiva unilaterale dalla quale ci siamo abituati a osservare ciò che sta accadendo a Gaza.
Come dice Ian Chambers nell’articolo: “La Palestina ci interroga”.

siri hustvedt/s eyes

L’ opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità

Tu, donna, sei la porta del diavolo. (Tertulliano)

Le nostre vite sono un macello. Dico davvero; un disastro.

Leggendo “Il mondo sfolgorante”, il più bel libro di Siri Hustvedt, mi è venuta in mente una performance della brillante artista Lella Costa cui ho assistito una volta. Tenne un monologo sulla sua vita che includeva alcuni ricordi, delusioni, le canzoni dei Pooh, momenti felici e preoccupazioni su questioni nodali del suo appartenere in maniera contorta al genere femminile.

foto di ©marinaandruccioli

Non esistono posti lontani

In “Non esistono posti lontani” Faggiani traccia un itinerario della natura che attraversa la Storia coi suoi tragici eventi e la quotidianità trasformata in caos. E’ una storia che conosciamo tutti ma non è una storia di ieri: la sua redenzione arriva a noi intatta. Marina Andruccioli, si sa, è sensibile alla Natura e alle storie di coraggio. Questa recensione è testimonianza di entrambe.

zodiaco oroscopo di bookavenue

Libroscopo di settembre e chi s’è visto, s’è visto.

Se per l’oroscopo cinese tutti i segni dello zodiaco se la sfangano, in occidente riteniamo che l’Ariete avrà molta energia e il Cancro sarà il più vivace di tutti. Per questo, entrambi segni del mese.
La stagione della Vergine è solitamente un periodo di cambiamento e riflessione, perfetto per mettere ordine le vostre questioni personali e materiali.
Dàmose na’ mossa.

due di noi foto di ©marinaandruccioli

Due di noi

“Due di noi” è un romanzo di formazione che parla ai più giovani rivolgendosi a noi adulti. Uno sguardo consapevole di ricordare alle generazioni, attraverso il filtro del ricordo e della nostalgia, i tratti delle vite di ognuno. Delle nostre da adulti e della giovinezza lasciata andare con la crescita. Un libro da leggere per tutti, dunque, ma che costituisce una lettura ancor più intensa per chi, in quegli anni ’90 in cui è ambientata la storia, ha vissuto la propria. Parola di Marina Andruccioli.