Secondo un recente sondaggio inglese, in Europa ciascuno di noi dice una media di 5 bugie al giorno. Ma se le bugie le diciamo, vuol …
Home
Vergine, Aprile 2011
Essere o non essere? Non è questo il problema. Il tuo dilemma è semmai: ricordare, anche se fa male, o dimenticare, affogando i ricordi in …
Leone, Aprile 2011
Leone, per questa primavera mi dispiace ma l’oroscopo è declinato al femminile. Se sei uomo, fatti guidare dai consigli di Rob Brezsney e leggi quel …
Cancro, Aprile 2011
Ceri periodi si sogna di più, certi di meno (sì, lo sappiamo che si sogna sempre, ma hai capito quel che qui si intendeva). Tuttavia …
Gemelli, Aprile 2011
Una bella avventura, ecco che cosa ci vuole! Non parliamo di quel tipo di avventura, per quanto siate naturalmente liberi di concedervi i piaceri che …
Toro, Aprile 2011
Ahi, ahi, ahi. Toro, sono arrivati due momenti per te, forse tre. Il primo: butta il vecchio, fisico e spirituale, che ti circonda. Il secondo: …
Ariete, Aprile 2011
Dritti allo scopo, determinati fino in fondo, impregnati di una spregiudicatezza che rasenta la ferocia. Si può sapere che vi succede a voi dell’Ariete? Va …
L’ amica di carta
“… Quando la sua amica Luisa le aveva detto: « La prossima settimana partiamo », lì per lì Mauretta non aveva capito … Luisa, suo fratello Mino, la mamma e il papà non andavano a fare semplicemente una visita alla nonna.
No, si trasferivano tutti quanti, compreso il canarino nella gabbia.
Andavano a vivere nella casa della nonna lassù, in quella città del Nord di cui Mauretta non ricordava il nome.
Ci andavano per sempre. Non sarebbero più tornati … ( pag.10 )“
Ben ritrovati, al nostro consueto appuntamento con i libri per ragazzi.
Sono di ritorno dalla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna con i piedi indolenziti, gli occhi carichi di meraviglia, di colori e contenuti e soprattutto un trolley carico di libri interessanti e unici che ho scovato apposta per Voi miei affezionati lettori, anzi, colgo l’occasione per ringraziarvi con tutto il cuore perché ricevo ogni giorno attestati del Vostro apprezzamento e affetto [segue ]
E’ pieno di rinoceronti
di Michela Murgia
Quando nel 1959 Eugene Ionesco scriveva l’opera teatrale Il Rinoceronte aveva già capito tutto. Nel paese da lui immaginato gli abitanti si trasformavano in rinoceronti uno dopo l’altro e il personaggio principale Berenger cercava inutilmente di resistere, supplicando la sua fidanzata di opporsi insieme a lui alla metamorfosi: “Fallo per me Daisy, salviamo il mondo!”. Prima di sparire per mutare a sua volta, Daisy gli rispose: “E chi ti dice che siamo noi che abbiamo bisogno di essere salvati? Forse gli anormali siamo proprio noi!”