Dall’Enciclopedia della favola
a cura di Gianni Rodari.
Intervista a Mariachiara Di Giorgio, Alessandra de Cristofaro e Daniela Tieni.
Vive la rentrée! Sarebbe bello gridarlo insieme a tutti i bambini che si vedono davanti un intero anno scolastico, lasciandosi alle spalle, e sotto il grembiule, tutta la luce e il calore del sole dell’estate. Eppure sappiamo bene che lo spirito libero e leggero delle vacanze dovrà farsi da parte per far spazio alle regole grammaticali e alle operazioni con sempre più cifre.
In questo tempo di libri scolastici, atlanti e vocabolari che non manchino però i libri per sognare, giocare, viaggiare…
Freschi di stampa arrivano in libreria nuovi albi illustrati dall’Enciclopedia della favola a cura di Gianni Rodari, edito dagli Editori Internazionali Riuniti.
Si tratta di una nuova collana dedicata all’infanzia che prevede 40 libri illustrati da giovani e talentuosi illustratori, in cui i piccoli lettori potranno ritrovare tutte le fiabe della celebre collezione rodariana raccolte in volumi realizzati “a misura di bambino”, corredati da un ricco apparato iconografico e studiati per suggerire percorsi di lettura che collocano al centro del testo l’identità dei più piccoli, rendendoli protagonisti delle storie che leggono.
Qualcosa a cui affezionarsi insomma, accompagnati dalle storie della tradizione e dalle parole di uno dei più grandi favolisti di sempre che fu soprattutto un grande maestro che le storie le sapeva inventare, raccontare ma soprattutto ascoltare dalla bocca dei bambini.
Proprio a lui, Gianni Rodari, lascio la presentazione di quest’opera:
Ai ragazzi
Tutti i continenti e quasi tutti i popoli della terra sono rappresentati in questa raccolta che a buon diritto può andare sotto il titolo di Enciclopedia della favola. La raccolta contiene trecentosessanta fiabe. L’ultima fiaba, però, vale per cinque, come voi stessi vedrete. Le fiabe sono dunque in realtà trecentosessantacinque, e c’è n’è una per ogni giorno dell’anno. Alcune sono lunghe, e forse ci vorrà più di un giorno a leggerle. In compenso altre sono brevissime e si leggono in pochi minuti. Troverete in essa fiabe celebri e fiabe sconosciute, fiabe allegre e fiabe tristi, e forse perfino fiabe crudeli: perché le fiabe sono lo specchio del mondo della vita e si impara ogni sorta di cose sugli animali, sulla gente, sulle gioie e sulle disgrazie degli uomini.
Mariachiara Di Giorgio, Alessandra de Cristofaro e Daniela Tieni sono tre delle illustratrici che hanno lavorato a questa preziosa collana. In comune hanno una particolare grazia e un segno delicato ma incisivo fatto di sfumature e di tratteggi armonici tra matite colorate, acquerelli e interventi digitali. Loro, come tutti gli altri illustratori degli albi già pubblicati, hanno saputo ambientare e caratterizzare magnificamente le storie e i personaggi protagonisti di quest’opera, tanto da farne degli indimenticabili compagni di viaggio per i bambini che avranno la fortuna di collezionarli nella propria biblioteca personale, lì, proprio accanto ai loro libri di scuola.
Ho chiesto a loro di presentare le proprie opere e di raccontarci com’è lavorare con Gianni Rodari.
Mariachiara, Alessandra, Daniela nell’illustrare queste favole, siete state ispirate dal bambino che eravate, o dal bambino che avrebbe letto e osservato con occhi grandi queste pagine? Dove giacevano nascosti i personaggi illustrati o dove li avete incontrati?
Mariachiara di Giorgio: Ho iniziato a lavorare seriamente all’illustrazione per l’infanzia con questa collana. Non ho sempre lo stesso metodo di lavoro e tendo a perdere di vista il libro nel suo insieme, a considerare ogni favola come una cosa a sé. Ogni volta che leggo un racconto immagino cosa mi avrebbe attratto e respinto da bambina, so bene anche che non può essere l’unico metro di giudizio quello di tornare alla propria infanzia. Ma senza dubbio qualcosa che tengo molto in considerazione sono i miei ricordi, anche quelli dei primissimi anni di vita. E soprattutto le sensazioni: il senso di ovattato mistero che in un giorno di pioggia può darti un angolo della casa in penombra… i mondi immaginari che scaturiscono dai suoni delle notti estive mentre cerchi di prendere sonno… I personaggi vengono da tutte le parti! Ma a volte mi capita di rivedere delle illustrazioni di Gustave Doré, che avevo dimenticato, come il lupo e cappuccetto rosso che si fa spazio nel letto, o l’orco di pollicino che passa il coltello sulle gole delle figlie (sempre tutti ben rincantucciati nel lettone!) e di colpo mi rendo conto di quanto queste immagini mi avessero colpito e si fossero sedimentate nel mio inconscio, e di come in fondo, la fiaba classica sia ancora per me, un fortissimo riferimento.
Alessandra De Cristofaro: Quando da piccola giocavo con le varie barbie e peluches, inventavo delle storie dove loro erano protagonisti dei miei improbabili copioni. Le ambientazioni della mia fantasia diventavano reali in quella parentesi di gioco. Credo di non essere stata l’unica ad aver immaginato grandi imprese per i miei giocattoli. Da qui sono partita per impostare le illustrazioni del libro. Il personaggio principale infatti è una bambina che non viene menzionata nei testi, che di storia in storia tira fuori i suoi pupazzi (i reali personaggi dei racconti) e gli fa vivere delle piccole avventure immaginate, fondendo realtà e fantasia come capitava a me, ma che penso capiti anche ai bambini di oggi.
Daniela Tieni: Direi entrambe le cose. Ho pensato soprattutto al bambino che avrebbe letto il libro, ma ho anche pescato negli occhi della mia infanzia, cercando di ricordare come guardavo il mondo e l’impatto che avevano su di me le favole e le illustrazioni che le accompagnavano. Sono così tornate alla memoria cose sepolte e care. I personaggi sono arrivati quasi subito grazie ai testi curiosi e ricchi di immagini.
SCHEDA TECNICA:
Titolo: Favole per bambini
Illustratori: Vari
Editore: Editori riuniti
Collana: Dall’Enciclopedia della favola a cura di Gianni Rodari
Formato: vari, cartonato, illustrato
Prezzo indicativo: € 15
Età di Lettura: 5+