Elegia per una scrittrice
Paola Calvetti è una donna di grande coerenza e serietà professionale. Tempo addietro, parlando sul suo blog del rapporto autore libreria, ha ribadito con convinzione e forza l’idea che lo scrittore trova senso compiuto del proprio mestiere se, nella difficile e complessa filiera della comunicazione autore lettore, comunica direttamente al libraio il senso vero dei sentimenti che animano le opere che fanno di ogni scrittore quello che è.
Non è data a molti questa sensibilità. Molti autori pensano, a torto, che l’opera creativa sia di per sè espressione compiuta; tocca quindi all’editore alla distribuzione portare al lettore l’oggetto prodotto dal mestiere. E’ noto che Paola passa molto del suo tempo in libreria, indipendentemente dal promuovere i suoi libri. Non fosse altro per essere una grande lettrice. Il libraio è da sempre il suo riferimento e interprete vero di quello che anima i frequentatori, assidui e no, del proprio luogo di lavoro.
Ed è raro che l’autore sia un tutt’uno con le persone destinatarie e anello di congiunzione con i lettori dei suoi “prodotti”. E’ in questi luoghi, le librerie, che Paola Calvetti ha saputo costruire questo meraviglioso sodalizio e rete sociale che sostiene sempre entusiasta i suoi libri. Non è quindi un caso che il suo ultimo libro viva, respiri quasi, il lavoro di libreria attraverso gli occhi della sua protagonista Emma.
Per questo motivo non meraviglia affatto l’appuntamento del 25 settembre, immaginiamo fin dall’apertura, presso la libreria Voltapagina dei nostri amici di Sondrio dove Paola sarà libraia per un giorno. Peccato non esserci. Fortunati coloro i quali avranno la possibilità di chiederle un consiglio di lettura.
Michele Genchi
Libreria Voltapagina
Via Boffalora 13
23100 Sondrio
tel/fax 0342 201798