Dialogo a due voci su Han Kang, La vegetariana

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Cari lettori,
In occasione del Premio Nobel per la Letteratura 2024 assegnato all’autrice coreana Han Kang, riproponiamo il dialogo a due voci di Silvia Belcastro e Michele Genchi sul romanzo “La vegetariana”, già vincitore del Man Booker International Prize 2016. Nonostante la sua brevità, si tratta di un libro che genera interrogativi, emozioni e riflessioni laceranti.

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Gaza. Riflessioni a margine

Il conflitto a Gaza è radicato in una lunga storia di isolamento, divisione politica, e strategie militari che hanno portato a una crisi umanitaria senza precedenti, con la popolazione civile che paga il prezzo più alto di questa guerra. Una riflessione a margine del dibattito suscitato dalla pubblicazione del libro di Enzo Traverso.

zodiaco oroscopo di bookavenue

Libroscopo di ottobre e altre s-coperte.

Plutone retrogrado in Capricorno fino all’ 11 ottobre. Significa grandi influenze sulla vita e chiave per trasformazioni profonde. Grandi cambiamenti in vista per tutti i segni. L’importante fenomeno astrologico ci invita a completare l’opera di smantellamento dei rami secchi e la posizione in Capricorno amplifica gli effetti. L’impatto su alcuni segni saranno significativi: Capricorno, Cancro e Bilancia dovranno lavorare più degli altri. Più fortunati l’Ariete e lo Scorpione. Bene anche la Bilancia.

foto di ©marinaandruccioli

L’inventario delle nuvole

Perché gli uomini amano così tanto le nuvole? Perché le nuvole sono l’unico oggetto osservabile e misurabile e che a sua volta dà una misura della volta celeste che sarebbe altrimenti senza riferimenti, uno sfondo distante e indistinto. Il cielo c’è, sempre: cambia colore, è bianco azzurro viola rosso blu nero ma è distante. Talvolta, catturati dalla pareidolia, possiamo scorgere tra le nuvole forme familiari come animali, sagome umane o volti. Forse, è lo stesso fenomeno immaginativo ispiratore della recensione di Marina Andruccioli, la seconda del mese, per un libro di Franco Faggiani.

foto ©francescalombardi

La lunga estate delle polemiche: dallo sport all’overtourism

Una estate che sarà ricordata per alcuni eventi che l’hanno caratterizzata. Tra tutti, il fallimento agli europei della squadra azzurra, compensata dal buon risultato alle olimpiadi in una Parigi poco ospitale. Ma non solo. I sindaci delle città d’arte sono scesi sul piede di guerra contro l’invasione del turismo “di giornata”, poco redditizio e più sporcaccione. Francesca Lombardi parla di sport e delle polemiche che hanno accompagnato l’estate fiorentina e non solo.

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Gaza davanti alla storia

La distruzione di Gaza è una conseguenza dell’attacco del 7 ottobre o l’epilogo di un lungo processo di oppressione e sradicamento? I palestinesi hanno il diritto a resistere all’occupazione? Parlare di genocidio è antisemitismo? Enzo Traverso, uno dei più autorevoli storici del nostro tempo, va alla radice del conflitto israelo-palestinese chiamando in causa la storia e offre una interpretazione critica che rovescia la prospettiva unilaterale dalla quale ci siamo abituati a osservare ciò che sta accadendo a Gaza.
Come dice Ian Chambers nell’articolo: “La Palestina ci interroga”.

siri hustvedt/s eyes

L’ opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità

Tu, donna, sei la porta del diavolo. (Tertulliano)

Le nostre vite sono un macello. Dico davvero; un disastro.

Leggendo “Il mondo sfolgorante”, il più bel libro di Siri Hustvedt, mi è venuta in mente una performance della brillante artista Lella Costa cui ho assistito una volta. Tenne un monologo sulla sua vita che includeva alcuni ricordi, delusioni, le canzoni dei Pooh, momenti felici e preoccupazioni su questioni nodali del suo appartenere in maniera contorta al genere femminile.

foto di ©marinaandruccioli

Non esistono posti lontani

In “Non esistono posti lontani” Faggiani traccia un itinerario della natura che attraversa la Storia coi suoi tragici eventi e la quotidianità trasformata in caos. E’ una storia che conosciamo tutti ma non è una storia di ieri: la sua redenzione arriva a noi intatta. Marina Andruccioli, si sa, è sensibile alla Natura e alle storie di coraggio. Questa recensione è testimonianza di entrambe.