La chiarezza è una dote molto importante in genere e, soprattutto, in questi ultimi tempi. Permette di accedere alla conoscenza di cose, spesso complesse, con una “scala mobile” o con una “apertura facilitata”. E’ una virtù, tra le tante, che appartiene all’eccellenza intellettuale del Prof. Vittorio Italia, che ha insegnato Diritto Pubblico e Diritto Amministrativo nelle Università di Pavia e di Milano.
La produzione scientifica dell’insigne giurista è notevole e ciascun lavoro è un tassello per la comprensione di istituti del diritto con capacità di adattarsi ai mutamenti della società. Un diritto che “scende” tra le circostanze della vita con esempi, chiarissimi, che rendono la lettura piacevole e immediata.
La peculiarità di questi scritti, risiede, anzitutto, nell’indagare la singola fattispecie attingendo non solo ad una sterminata cultura giuridica ma anche agli aspetti connessi alla condizione umana. Vi è in ciascuna opera un inquadramento della disciplina partendo dai concetti basilari per giungere ad una disamina, vivace attenta ad ogni principio e alla “forma “, per chiarirne le dinamiche e le conseguenze.
La bellezza dello stile è poi uno dei tratti distintivi dei lavori del Prof. Italia, il quale riesce sempre a schematizzare, ciascun aspetto e con limpida eleganza, attraverso riferimenti non solo di dottrina giuridica ma anche con intense immagini e citazioni della più vasta letteratura che stimolano il lettore all’approfondimento.
Anche l’ultimo, clārus, libro di Vittorio Italia “La Gerarchia delle leggi”, Milano, Giuffrè 2013 possiede tutte queste caratteristiche. Ed è un tema molto attuale che attiene principalmente alla certezza dei rapporti giuridici. La gerarchia, d avviso dell’autorevole professore, è la regola più importante del diritto. È la forza di gravità che tiene assieme i principi, le leggi e le norme. Essa condiziona il contenuto delle regole normative che sono in posizione inferiore, e influenza in modo determinante la loro interpretazione (estensiva e restrittiva), e l’applicazione, anche quella analogica. Vi sono quindi nuovi teoremi dei quali l’interprete deve ora tenere conto, perché la soluzione di molte controversie dipende dalla gerarchia delle leggi.
La gerarchia nelle leggi esprime delle regole simili a molti rapporti esistenti in natura. E’ una regola necessaria poiché consente di “tenere assieme”il tutto. La regola della gerarchia consente l’ordine normativo, ed i cambiamenti che avvengono nel corso del tempo consentono di realizzare sempre un ordine nuovo che si adatta a questi cambiamenti.
per BookAvenue, Antonio Capitano