“Amico caro – disse la volpe tornando indietro –
Se tu avessi sale in zucca
per quanto pelo hai nella barba,
non saresti certo sceso
senza prima aver pensato
a come risalire …”
Perché ancora le favole? Non saranno troppo datate per i bambini del nostro tempo?
Che differenza c’è tra favola e fiaba?
Innanzitutto … ben ritrovati!
Inizio, subito, col rispondere a due domande che ricorrono spesso nelle mails che ho ricevuto e con il proporvi un testo fresco di pubblicazione che cade a fagiolo: “ Le Favole del Lupo e della Volpe” di Esopo, edito da Prìncipi & Princípi.
No, mamme state pure tranquille le favole non hanno la scadenza come lo yougurt ma rappresentano un nutrimento fondamentale per la crescita dei vostri bimbi.
La favola rende chiaro e distinto ciò che nella realtà è confuso per il bambino, inoltre, attraverso di essa il piccolo lettore può affrontare le varie esperienze della vita “al sicuro”, elaborandole con l’immaginazione e la fantasia.
La favola dice tutto, senza minacciare nulla.
Attraverso la favola i bambini si domandano: come devo comportarmi di fronte a …?
Il racconto, quindi, fiaba e favola, pone il bambino di fronte ai principali problemi umani: il bisogno di essere amati, la paura della morte, l’angoscia della separazione, ecc. chiarendo con esempi fantasiosi tutte le situazioni con un distinguo tra bene e male, buoni e cattivi, le due squadre antagoniste che ritroverà sempre nella vita.
La favola non è mai superata, così come la fiaba.
Mentre nella fiaba i personaggi sono esseri umani o creature fantastiche, nella favola i personaggi sono di solito animali e a fine testo appare una breve morale, come ad esempio nell’edizione che vi propongo oggi, Le Favole del Lupo e della Volpe, dove il racconto viene accompagnato da una frase confortante che introduce delle piccole grandi verità di vita, subito, liberando il bambino dall’ansia della conclusione per partecipare alla storia e quindi identificarsi, serenamente:
“Il lupo sazio e la pecora: ” … la verità è apprezzata anche dai peggiori nemici ”;
Il lupo e la capra: ”… quando cercano di imbrogliare chi li conosce bene, i malvagi non ottengono nessun risultato dalla loro furbizia” ;
La volpe e il drago:” … questo accade con chi vuole gareggiare con chi è più forte: cade in rovina prima di raggiungere lo scopo”…
Ricordatevi educatori e genitori che la lettura a voce alta, soprattutto per i più piccoli, di una favola o fiaba che sia, è un mezzo per accompagnarli, con la vostra voce conosciuta e rassicurante, ad affrontare la staffetta delle prove della vita parlano con un linguaggio che il bambino conosce che è quello della fantasia e questo stimola i processi di riparazione, fondamentali nello sviluppo emotivo del bambino.
Con favole e fiabe, andate sul sicuro e non sono mai, davvero, fuori moda.
Book- trailer di Le favole del lupo e della Volpe
L’AUTORE
Esopo favolista greco (VI sec. a.C.). Secondo una tradizione biografica romanzesca, fu di origine frigia, schiavo e gobbo. Visse a Samo, ma viaggiò in Oriente e in Grecia. Sarebbe morto in seguito a un processo per furto intentatogli dagli abitanti di Delfi, da lui beffati. Sono giunte sotto il suo nome centinaia di favole, che costituiscono il Corpus Aesopianum: si tratta per lo più di ingenui e garbati apologhi di animali (sostituiti agli uomini e operanti come gli uomini), ispirati a una morale comune e popolare.
Pirro Cuniberti
La versione delle “Favole” che presenta Prìncipi & Princípi è stata illustrata nel 1952 da Pirro Cuniberti per l’editore bolognese Licinio Cappelli. Ripresentare oggi l’opera del maestro bolognese, allievo di Giorgio Morandi, è un modo per ripercorrere alcune strade meno in luce e quasi appartate dell’illustrazione italiana del secolo scorso.
SCHEDA TECNICA:
Titolo: Le Favole del Lupo e della Volpe
Autore: Esopo
Illustratore: Pirro Cuniberti
A cura di: Tiziana Roversi
Editore: Prìncipi & Princípi
Collana: Le Fiabe
Codice EAN: 978 88 96827 47 5
Anno di pubblicazione: settembre 2011
Formato: illustrato, cartonato – formato 21×28
Pagine: 32
Prezzo indicativo: € 14,00
Età di Lettura: (3+)
Carissima Ivana è un onore avere una brava autrice per l’infanzia come te che mi legge!
Grazie a te!
Carissima Isabella,
raramente si trovano descrizioni chiare ed efficaci come la tua. Grazie!!