Numeri, parole, fatti, libri, voci, diritti. Ibby Italia per la biblioteca che verrà.
Una settimana in compagnia di libri per ragazzi, storie, visioni di futuro:
dal 15 al 22 novembre isole di Lampedusa e Linosa.
“Noi sappiamo che non bastano una stanza e dei libri per fare una vera biblioteca, come non bastano il cibo e una casa per far crescere serenamente un bambino. Servono impegno passione per la letteratura e la libertà di pensiero e formazione … ” Attivista Ibby durante il primo Camp a Lampedusa … [ segue ]
1 settimana di attività di promozione della lettura, per aprire l’immaginazione dei bambini, dei ragazzi lampedusani e migranti all’idea di una vita dentro la letteratura, con i libri, in compagnia di storie in grado di allargare gli orizzonti. Dal 15 al 22 novembre verranno coinvolte 2 isole e oltre 35 volontari: operatori del settore, scrittori, insegnanti, librai, autori, appassionati che offriranno le loro competenze, il loro lavoro, il loro tempo, investendo per venire le proprie risorse e il proprio denaro. Verranno realizzati più di 49 incontri nelle classi di Lampedusa e Linosa. Per 600 bambini e ragazzi da incontrare nelle scuole. 7 pomeriggi dedicati alle letture, con i bambini italiani e migranti, naufraghi sull’isola, finalmente liberi di passeggiare fuori dallo spazio che gli è stato concesso: Ibby Italia e Amnesty International hanno fatto ufficiale richiesta alle autorità competenti per permettere a bambini e ragazzi di uscire dal centro di accoglienza durante la settimana dedicata ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Saranno 6 le associazioni coinvolte insieme a Ibby Italia: Aitr – Amnesty International – Arci – Legambiente – Libera – Terre des hommes.
Tutti insieme ad Ibby Italia per sottolineare il diritto di tutti i minori ad avere accesso alla letteratura, al cinema, all’arte, alla poesia. Il diritto di tutti i minori a decidere quale vocabolario usare, quali pensieri tradurre in fatti, quali possibilità mettere in campo per affrontare il futuro. Il diritto a determinare la qualità della propria vita, in piena libertà. Libertà che passa anche attraverso il diritto ad una biblioteca pubblica, alla possibilità di far sentire la propria voce, all’educazione alla bellezza in ogni sua declinazione, a partire dal paesaggio naturale.
[ fonte IBBY ITALIA]