17 marzo 1861: a Torino Vittorio Emanuele II viene proclamato re d’Italia.
Questa data diventa il punto di partenza, la svolta dell’Italia, per la prima volta ricucita da capo a piedi, da Nord a Sud, grazie all’intervento uomini conosciuti e sconosciuti che non ha risparmiato la vita per la libertà di quella che sarebbe diventata una nazione.
Ma come si è arrivati all’Unità d’Italia? [segue … ]Quante storie piccole e grandi dentro alla grande Storia, del Risorgimento italiano.
Storie fatte di coraggio, di sacrificio, di rischi, di chi ha attraversato la penisola coprendo tutti i punti cardinali per realizzare il sogno patriottico.
Storie, come quella dei due protagonisti di questo libro avvincente, due ragazzi della Palermo del 1860: Agata e Iano.
Due ragazzi, che si vogliono bene, divisi dalla classe sociale, dall’appartenenza politica ma non dal quel sentire comune, che fa ad entrambi battere il cuore per qualcosa di più grande, legato al nome dei valori più profondi, degli ideali più veri, quelli che questo nostro tempo sembra aver perduto nell’indifferenza.
Agata, figlia di uno “sbirro” della polizia borbonica e Iano, figlio di un rivoluzionario dalla lunga barba, si troveranno a vivere la Storia, a tratti cruenta, a tratti esaltante, dei moti rivoluzionari che precedettero l’unità.
Iano diverrà una camicia rossa e si unirà ai Mille a Salemi, dopo lo sbarco di Garibaldi a Marsala, per finire, solo dopo peripezie e colpi di scena appassionanti, ricongiunto finalmente alla sua Agata, in un brindisi a quel nuovo inizio tanto desiderato …
Assieme all’intreccio degli eventi che coinvolgono i protagonisti, tante storie di giovani, sconosciuti che incarnano gli Italiani rinascimentali di allora, a cui dobbiamo rendere omaggio e riconoscenza, che vestono benissimo i panni di un qualunque soldato semplice Luigi, mamma Isabella, Tancredi, Cesare, Serafina, Sabina…
“… Iano gridò ci dovevamo vedere tra dieci anni e invece eccoci qua!
Cesare gli arruffò i capelli già scompigliati.
– Siamo stati mandati qui in servizio solo oggi e da settimane fremevamo all’idea di ritrovarvi tutti.
– Ma non ti manca la tua Pavia?
– Certo che mi manca … Ma anche questa è Italia, anche questa è casa mia! …”
Una storia fatta di giovanissimi da raccontare ai giovanissimi per conoscere da vicino anche quei personaggi illustri che, a volte, nei sussidiari, mancano noiosamente di umanità ma che qui, al contrario, acquistano vigore e fascino come: il principe Fabrizio Salina, il Gattopardo, Giuseppe Garibaldi, i Mille, Vittorio Emanuele II, e molti altri per rivivere una pagina fondamentale della storia del nostro Paese.
Ho trovato questo libro mai noioso e molto coinvolgente, ho apprezzato l’amalgama tra personaggi celebri e non, addirittura di animali come la figura del cane Ciato che rendono la trama trascinante.
Ottimo direi per ricordare ai ragazzi che:” … Nelle loro mani c’è la tessitura del proprio futuro, perché non scordino che siamo nani sulle spalle di giganti ” come ben riporta la dedica dei bravi autori Annalisa Strada e Gianluigi Spini.
Gli Autori
Annalisa Strada Si è dedicata alla stesura di manuali, ricettari e libri di varia per diversi editori. Negli ultimi anni si è dedicata alla scrittura di testi per bambini e ragazzi. Pubblica con San Paolo, Piemme, Ape Junior, Paoline, Città Aperta e Gabrielli Editori.
Gianluigi Spini Marito di Annalisa Strada, ha recitato a lungo in teatro e si è occupato per molti anni di animazione nelle scuole. Ha recitato nel film Quando sei nato non puoi più nasconderti di Marco Tullio Giordana e nel 2010 gli è stato conferito il premio alla carriera assegnato dal Toscolano Maderno Festival.
SCHEDA TECNICA:
Titolo: 1861 Un’avventura italiana
Autori: Strada Annalisa – Spini Gianluigi
Illustrazioni: Luca Salvagno
Anno prima edizione: 2011
Editore: Paoline Editoriale Libri
Collana: Il parco delle storie – Le mongolfiere
Codice EAN: 9788831539043
Formato: brossura con alette
Pagine: 232
Prezzo indicativo: € 12,00
Età di Lettura: (10+)
1861 un’avventura italiana è veramente un libro stupendo pieno di avventure ed emozioni lo consiglio a tutti sia grandi ke piccoli!!… baci giorgia