
Questa Rubrica:
Molto spesso scopriamo che il tam tam che incide sul destino di una pubblicazione nasce dalla lettura appassionata di un lettore, forte o debole che sia, ma di un solo lettore.
Ci piace pensare che il primo tocco di tamburo sia dato da Marco.
(a cura di Marco Crestani)
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Una storia senza tempo
Non c'è dubbio che Graham Greene sia stato una figura importante nella letteratura del XX° secolo per le opere teatrali, le sceneggiature, i saggi e le critiche, così come per i thriller. Greene ha creato indimenticabili personaggi ed è stato probabilmente l'autore più volte "nominato" al Nobel, anche se non lo ha mai vinto.
"Il nostro agente all'Avana" del 1958 per me è stato un'autentica sorpresa. Mi ha completamente spiazzato perché è un burlesco racconto di spionaggio e intrighi (ma anche un'arguta parodia della vita) davvero ben scritto, in rapido movimento e con dei personaggi molto umani. Indubbiamente una satira sui servizi d'informazione in generale e sui servizi segreti inglesi in particolare. Una storia senza tempo che potrebbe anche avere successo se conformata al giorno d'oggi.
Le cose belle che porta il cielo
Dinaw Mengestu è uno scrittore statunitense di origine etiope.
E' nato ad Addis Abeba, in Etiopia, nel 1978.
Nel 1980 è emigrato negli Stati Uniti con la madre e la sorella, per raggiungere il padre, che era fuggito dalla rivoluzione comunista in Etiopia (quattro anni dopo la caduta di Haile Selassie e tre anni dopo il colpo di stato comunista).
Si è laureato alla Georgetown University e ha scritto per Harper's, Jane e Rolling Stone.
Storia di Liao
Come è stato riportato ai primi di marzo di quest'anno (dal New York Times e dal Daily Telegraph, ma anche da altri giornali), lo scrittore Liao Yiwu è stato arrestato in un aeroporto nella provincia del Sichuan mentre si imbarcava per la Germania, direzione Colonia, per partecipare al festival della letteratura.
Ora il governo cinese sembra avergli finalmente concesso il permesso di intervenire ai festival letterari di Berlino e Amburgo che si terranno in questo settembre.
Storie di antieroi convalescenti
"Tutto bruciato, tutto devastato" è stato, secondo la critica, uno dei migliori prodotti letterari usciti lo scorso anno negli Stati Uniti.
Una raccolta di racconti che vive e respira, una visione eccezionalmente lucida e convincente dei complessi meccanismi della psiche.
Tower Wells, nominato miglior giovane scrittore del 2009 dal Village Voice, lo storico settimanale culturale (gratuito) di New York lanciato da Norman Mailer, è ancora una promessa (dal talento non comune), ma scrive in modo impeccabile, empatico, profondo, divertente per come descrive l'assurdità spesso esilarante della vita contemporanea.