Diviso tra l'affetto per la moglie di cui rimpiange la grazia ormai sbiadita di ballerina e la travolgente passione per l'affascinante pianista Augusta Levi, incapace di rinunciare a un'appartenenza italiana che gli viene brutalmente negata, Cesare va incontro al proprio tragico, ineluttabile destino.
Con una scrittura calda ed elegante, capace di evocare davanti agli occhi del lettore la vita colorata e tumultuosa della Tunisi degli anni Trenta, così come di restituire tutta l'intensità delle emozioni e dei sentimenti dei suoi personaggi, Daniela Dawan racconta due storie d'amore e di identità divise e sradicate incastonate l'una dentro l'altra, dando corpo a un romanzo che conquista e incanta.
Daniela Dawan, Non dite che col tempo si dimentica, Marsilio