Anthony Flacco, La danzatrice bambina
Anthony Flacco
La danzatrice bambina
Piemme
E' una storia piccola, che ha il nome e il volto di una bambina. Zubaida vive nel deserto dell'Afghanistan, in un villaggio che la "guerra al terrore" non ha ancora travolto. Ha nove anni. Non sa niente del mondo oltre il suo villaggio, poco della travagliata storia del suo paese, dei cingolati dell'Armata Rossa, della lotta dei mujaheddin, del regime dei talebani che ha proibito anche gli aquiloni, degli elicotteri con la bandiera a stelle e strisce. scelto da francesco
Massimo Carlotto, La terra della mia anima
Massimo Carlotto
La terra della mia anima
Ed.E/O
Storia di vita e di malavita, quella Beniamino Rossini. Chi ha gia letto Carlotto lo sa. Beniamino e molto, molto malato. Decide di raccontare a Massimo suo amico la sua malavita ed e’ una storia nella Storia. Storia di rapine e di dopoguerra, storie di contrabbando in una Croazia della guerra civile. Un romanzo cattivo, perché cattiva e’ la mala-vita di un criminale. Bellissimo e duro.
scelto da paolo
Sherry Argov, Falli soffrire
Sherry Argov
Falli soffrire: gli uomini preferiscono le stronze
Piemme
Lo confesso e’ successo anche a me. Io sempre bella e disponibile, pronta ad esaudire ogni desiderio del mio Lui. La partita a calcetto? Ma certo amore! Devi uscire con i tuoi amici? E come no? Invece la stronza era in agguato. Peggio era pure mia amica! Questo libro non mi ha risolto la vita ma, certo, mi ha almeno salvato l’autostima. A me sembra che gli stronzi erano due! Donne unite contro il nemico (e le amiche)!
scelto da roberta
Orhan Pamuk, Istanbul
Orhan Pamuk
Istanbul
Einaudi
Nobel per la letteratura 2006.
Una delle più affascinanti città del mondo raccontata con la passione enciclopedica delcollezionista, l’amore per il figlio, la lirica del poeta.
Un grande libro.
scelto da riccardo
Marcia Grad Powers, La principessa che credeva nelle favole
Marcia Grad Powers
La principesa che credeva nelle favole
Piemme
Della serie facciamoci del male da sole.
La storia di una principessa che trova il suo principe azzurro, come accaduto a me da poco, e che non e’ azzurro tutto quello che assomiglia al cielo.
Il libro e’ spiritoso e capace di far distinguere i sogni dalla triste realtà.
Speriamo che l’elaborazione del lutto passi presto: e’ una vera rottura di scatole!
scelto da roberta