Per Andrea Pennella, nei frequenti viaggi nella capitale, il bar finisce, come dice lui: ” essere meta di un pellegrinaggio meridiano alla ricerca di mettere qualcosa di sano, prima di tutto, e di gustoso dopo, sotto il palato”. Ma ecco la sorpresa.
La decadenza della capitale vista non già dall’immondizia per strada ma da un altro punto di vista: quello dei brunch. E non è uno scherzo.
tempo libero
Dimmi come viaggi e ti dirò chi sei
La storia del viaggio non è ancora considerata come una scienza da studiare. Si attinge all’esperienza della mobilità umana per esprimere il significato della morte, della struttura della vita, di un cammino, ecc. Il viaggio è un’esperienza di mutamento continuo, è famigliare e comune ma proprio per questo è un problema capire gli effetti del viaggio sugli individui/società/culture perché solitamente vengono dati per scontato. Il termine travail inglese indica “viaggio” ma ci ricorda anche la parola “travaglio” e in effetti per un primo periodo il viaggio era visto come un qualcosa da sopportare, una prova, spesso pericolosa, un mutamento che logora chi è destinato a compierlo.
Marina Andruccioli mentre recensisce il libro di Enrico Franceschini, tenta una possibile traduzione: quella del singolo di fronte alla strada. Tra storia personale e racconto, come lei ci ha abituati.
Émeric Fisset. Partire dai piedi.
Michele Genchi torna a parlare del camminare e di cammini attraverso la testimonianza autobiografica di Èmeric Fisset, grande ispiratore di viaggi a piedi (ma anche con la bicicletta: dopo ben venticinquemila km è partito da Parigi e arrivato fino fino all’estremità est del Pakistan).
Cinque regole per fare trekking in modo pulito e sostenibile
Il trekking impone rispetto e attenzione per il creato. Nonostante la nostra cura, potrebbe essere impossibile mantenere il pezzo terreno utilizzato esattamente come l’abbiamo trovato.
Michele Genchi offre cinque ottimi modi per diventare un campeggiatore più pulito e coscienzioso e soprattutto per un tempo libero più sostenibile.
Sei cose che puoi fare se sei in Puglia a Settembre
La Puglia non è la California, diceva Franco Tatò in un celebre libro. Sono passati vent’anni da quel libro e molti passi sono stati fatti in avanti. Ma la Puglia non è solo le sue coste e il suo mare; è una terra contadina, portatrice di tradizioni fin dal medioevo. Andrea Pennella ve ne segnala qualcuna in settembre.
Libroscopo, e qualche altra felicità, di Aprile
Durante il mese inizieranno le eclissi. Percepiamo di essere entrati definitivamente in una nuova epoca. Ogni segno zodiacale avrà un rischio ma anche un’opportunità per una crescita personale. Il 6, avremo la prima eclissi solare nel segno dell’Ariete. Il 20, la Luna piena in Bilancia. Plutone in Acquario, da fine mese scorso e fino al 2044 ci farà entrare in un nuovo capitolo in cui apriremo definitivamente la porta del futuro. Gli altri dovranno aspettare.
Parola di Maga Magò.
Libroscopo, e altre preoccupazioni, di Marzo
Avviso ai naviganti dalla nostra Maga Magò.
Mese non buono per i Cancro di Luglio, i Leone di Agosto e Scorpione. Tranvate da metà mese anche a Pesci e Gemelli. C’è di che essere preoccupati.
Mese buono per Vergine e Bilancia. Il Sagittario avrà luna piena dal 18 e tutto il favore delle stelle. Andate in pace.
Libroscopo (e altre amenità) di Febbraio
La nostra personalissima guida alle stelle del mese. I pianeti passeggiano nei settori di alcuni influenzando positivamente lavoro e passioni. Altri rimarranno con il più classico cerino tra le mani aspettando tempi migliori.
La nostra Maga Magò non fa sconti.
Burlamacco e Ondina a spasso per Viareggio
Maschere, coriandoli e turismo «fuori stagione». Le regioni, da nord a sud, scommettono sul Carnevale, anzi sui Carnevali, da quelli storici come Putignano e Viareggio tra i più lunghi e antichi di Europa, alla battaglia delle arance di Ivrea, alle tradizionali manifestazioni in maschera di Venezia, Fano, Acireale e Agropoli, per citarne alcuni. Una scommessa importante: un’idea, quella della valorizzazione del patrimonio culturale, alla quale sono impegnati gli assessorati alla cultura dei comuni di mezza Italia. Attraverso gli eventi legati ai Carnevali storici e l’intrattenimento di piazza, l’artigianato artistico dei maestri cartapestai e le numerose esperienze da far vivere ai viaggiatori e vacanzieri, si allungano le stagionalità dei flussi turistici.
Francesca Lombardi ci racconta quello di Viareggio.